Nel 1901 il Comune di Pioltello con Limito aveva una popolazione di circa 3000 abitanti: 2000 a Pioltello, 1000 a Limito¹.

A Pioltello, a quell'epoca, c'erano due panetterie, una macelleria e tante osterie.

Il latte costava 10 centesimi (delle vecchie Lire) al litro, il pane 32 centesimi al kg.

La maggior parte degli uomini lavorava nelle aziende agricole del paese alle dipendenze dei fittabili. Altri si recavano a Milano per lavorare come mu­ratori: a casa molti tornavano soltanto il sabato. Le donne lavoravano in filan­da, nei campi o in casa: indossavano abiti lunghi, le maniche fino ai polsi, nessuna scollatura.²

I bambini in età scolare e pre-scolare erano moltissimi. Per i primi c'era­no due scuole: una maschile e una femminile, ciascuna delle quali era fre­quentata da molti, anzi troppi bambini e bambine, tanto che c'era l'urgenza di predisporne un'altra mista. Per i più piccini non v'era ancora una struttura che li potesse accogliere. Si sentiva la necessità di avere un Asilo per questi bam­bini, ma le disponibilità finanziarie purtroppo erano scarse e non c'era nem­meno il terreno su cui costruirlo, finché...

La signora Angelina Mori vedova Gorra, residente a Milano in via Palestro 2, divenuta proprietaria della Cascina Arzona di Pioltello dopo la morte del marito, dottor Antonio Gorra, decise di compiere un nobile gesto che aiutasse a ricordare e onorare la memoria del consorte.
Davanti al Notaio Ambrogio Biraghi di Milano, il 14 novembre 1901, dichiarava di volere istituire in Pioltello un Asilo Infantile dedicato al nome di Antonio Gorra.
A titolo patrimoniale per l'Opera Pia, dichiarava, inoltre, di voler stanziare la somma di lire 20.000, che sarebbe stata versata non appena l'Asilo venisse eretto in Ente Morale e ne venisse pure costituito il Consiglio di Amministrazione.
La signora Mori predisponeva, infine, lo Statuto con le norme che avrebbero retto l'Asilo. Ne riproponiamo oggi alcuni fra gli articoli più significativi:

Art. 1. E' istituito in Pioltello, Mandamento di Melzo, Circondario e Provincia di Milano, un Asilo Infantile sotto la denominazione "Asilo Infantile Antonio Gorra".
Art. 2. Esso viene fondato dalla sig. Angelina Mori fu Paolo ved. Corra, onore e a ricordo di Lei marito dott. Antonio Gorra fu Antonio.
Art. 3. L'Asilo ha per scopo di raccogliere e custodire i bambini di ambo i sessi, dall'età dai quattro ai sei anni, preferibilmente poveri, appartenenti a famiglie del Comune di Pioltello con Limito e di dare ai medesimi l'educazione religiosa, morale, intellettuale e fisica conveniente alla loro età.
Art. 9. L'Asilo è amministrato da un Consiglio composto da cinque membri eletti dal Consiglio Comunale di Pioltello, i quali restano in carica due anni t' possono essere rieletti anche senza interruzione. Il Consiglio nomina nel suo seno il Presidente ed elegge un Segretario che può essere estraneo ai Consiglio.

La responsabilità educativa della scuola fu assegnata alle Suore di Maria Consolatrice e per più di cento anni esse hanno trasmesso i loro valori e il loro carisma alla guida del gruppo insegnanti.

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' Dati del Censimento del 1901.

² Eugenio Cazzani, Pioltello: la sua storia, Scuola Grafica Padre Monti, Saronno, Luglio 1981